Nei giorni successivi all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, mentre i governi occidentali minacciavano imminenti sanzioni contro la cerchia ristretta del presidente Vladimir Putin, una società di servizi professionali cipriota chiamata Abacus Ltd. ha silenziosamente trasferito 5 milioni di dollari da un conto gestito per conto del potente miliardario russo Petr Aven, come risulta dai documenti del tribunale civile.

Importante confidente di Putin, Aven aveva contribuito a costruire Alfa Group, un gigante dei servizi finanziari russi e la più grande banca privata del Paese. Nonostante la sua immensa ricchezza, Aven ha vissuto con discrezione, preferendo trascorrere il tempo prima della guerra nella sua lussuosa tenuta fuori Londra. È diventato famoso dopo essere stato citato nel rapporto Mueller del 2019 sulle interferenze russe nelle elezioni statunitensi per essersi offerto come tramite tra Putin e il team di transizione di Donald Trump poco dopo le elezioni presidenziali del 2016.