Se hai un utero e vivi nel Regno Unito, è tempo di aggiornare il tuo modello di minaccia e includere i test della polizia su di farmaci abortivi e le app di monitoraggio del ciclo
La polizia britannica sta testando le donne per i farmaci abortivi e richiedendo dati alle app di monitoraggio mestruale dopo perdite di gravidanza inspiegabili
https://www.tortoisemedia.com/2023/10/30/british-police-testing-women-for-abortion-drugs/
@informapirata @eticadigitale
Le distorsioni possibili grazie a un uso improprio dei dati sono tremende. E ogni volta si rimane basiti. È allucinante.@paolabonacini @eticadigitale esattamente. E purtroppo, come abbiamo potuto riscontrare in occasione del recente privacy Pride, Esiste ancora un gravissimo deficit da parte dell’interesse da parte delle associazioni femministe nei confronti della privacy e dei rischi determinati dalla pervasività delle aziende tecnologiche dal punto di vista della gestione dei dati personali e comportamentali.
@informapirata @eticadigitale il problema privacy in Italia semplicemente non esiste. Non se ne parla praticamente mai. Ma prima o poi il problema salterà fuori. Serve una causa scatenante. Arriverà
@paolabonacini il problema del diritto alla privacy è proprio il fatto che in Italia ci è stato regalato, prima dai costituenti, poi dall’azione di Rodotà e successivamente dagli interventi normativi dell’Unione Europea. Ma non è un diritto conquistato con le lotte popolari.
Io non credo che ci sarà mai questa causa scatenante che lo Porrà in cima all’agenda politica. Fortunatamente non sono bravo a prevedere il futuro… 😁
@informapirata @eticadigitale Diciamo che in linea di massima trovo corretto che ci siano investigazioni nei casi sospetti e che queste usino tutti gli strumenti a disposizione per accertare la verità.
Non concordo con l’articolo quando dice che di fronte ad un aborto bisognerebbe solo dare conforto. Si deve dare conforto ma, se si tratta di un caso sospetto, di deve indagare.
In alternativa verrebbe lo stesso principio per qualsiasi morte sospetta: “è morta la moglie, non dovete indagarlo”.@nicolaottomano non fingere di ignorare la natura ideologica di questo accanimento, nascondendoti dietro all’assunzione “è corretto che usino tutti gli strumenti”.
La sproporzione tra la poca pericolosità sociale di questi casi (poche donne realmente colpevoli, l’eccezionalità degli aborti extra termine), la sproporzione tra repressione (analisi a tappeto dei dati) e prevenzione (poche strutture seguono e aiutano queste donne), fa capire l’ideologia sottesa a questa repressione
@informapirata
Sì, ma se si tratta di un caso sospetto è giusto indagare. Se una legge pone dei limiti alle settimane di gestazione oltre le quali l’aborto volontario è considerato omicidio (senza entrare ora in discorsi molto complicati e che non ci competono) è corretto che si usino tutti i metodi a diposizione.
Pericolosità sociale può essere una mamma che uccide il proprio figlio di pochi giorni? E se questo avviene deliberatamente nel grembo all’ottavo mese?
@informapirata@mastodon.uno @eticadigitale@feddit.it
Forse stiamo raggiungendo il punto magico dove la gente inizierà a capire che “NoN hO nIeNtE dA nAsCoNdErE” è una delle frasi più dementi mai concepite quando si parla di privacy.@raccoon @informapirata @eticadigitale visto che non ho niente da dire possono pure abolire la libertà di parola 😂
@raccoon @informapirata @eticadigitale In molti non capiranno, perchè non ci vogliono pensare, perchè è stressante, è meglio ignorare completamente la questione.
@raccoon @informapirata @eticadigitale ah, quando sento questa frase cambio il tono voce. Non devi essere Totò Riina per volere privacy. È un diritto.
@sjmon@mastodon.uno @informapirata@mastodon.uno @eticadigitale@feddit.it
HO DETTO CHE NON HO NIENTE DA NASCONDEREdeleted by creator